Voto cittadini temporaneamente all'estero

In previsione del Referendum costituzionale del 4 dicembre 2016, gli elettori italiani che per motivi di lavoro, studio o cure mediche si trovano temporaneamente all'estero per un periodo di almeno tre mesi in cui cada la data della consultazione, nonché i familiari loro conviventi, possono chiedere di votare all'estero per corrispondenza. La richiesta è valida per un'unica consultazione.

La dichiarazione di opzione dovrà pervenire al Comune nelle cui liste elettorali sia iscritto il cittadino  entro i 10 giorni dalla data di pubblicazione del decreto di convocazione dei comizi elettorali (8 ottobre 2016). Tuttavia, per garantire l'esercizio del diritto di voto, saranno considerate valide le domande pervenute entro il 32° giorno antecedente la votazione (2 novembre 2016) compilando l'apposito modulo allegato.

La dichiarazione di opzione dovrà pervenire per:

La  richiesta in carta libera dovrà essere corredata da una copia del documento d'identità valido dell'elettore e in ogni caso contenere l'indirizzo postale estero cui va inviato il plico elettorale e una dichiarazione attestante il possesso dei requisiti, resa ai sensi degli artt. 46 e 47 Testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.

Materiale

Circolare Prefettura di Lucca del 30/9/2016

Modulo opzione per l'esercizio del voto per corrispondenza nella circoscrizione estero

 

[Referendum costituzionale 4 dicembre 2016]