A causa del sopraggiunto obbligo – in seguito alla verifica sull’evasione fiscale - di adeguarsi alla normativa nazionale, il Comune di Pescaglia sta inviando alle famiglie un avviso di accertamento sulla tariffa dei rifiuti (Tari) relativo agli ultimi 5 anni, dal 2011 al 2015.

In sintesi, si richiede il pagamento degli arretrati qualora risulti che la superficie di riferimento finora utilizzata per il calcolo della tariffa sia inferiore all’80% di quella catastale.

La cifra da saldare, proprio perché si tratta di un adeguamento imposto dalla legge nazionale e non di un errore dei cittadini, non prevede sanzioni o interessi.

L’amministrazione comunale, visto il particolare periodo di congiuntura economica, viene incontro alle famiglie:

1. Dà la possibilità di pagare a rate l’importo su richiesta degli interessati
    
2. Valuterà la possibilità di far pagare una quota inferiore all’80% nel caso in cui il cittadino dimostri che tale misura non corrisponda alla superficie utile da tassare. Qualora venga verificata una superficie minore, l’accertamento inviato sarà rettificato.

Per qualsiasi richiesta di chiarimento l’ufficio tributi è disponibile telefonicamente al numero 0583/3540205 (da lunedì al sabato dalle 8 alle 13.30) o per email all’indirizzo e.lazzarini@comune.pescaglia.lu.it