Inserito: 22 Novembre 2018
Oggi si è svolto nella sede di Lucca di Conflavoro Pmi un tavolo di concertazione in riferimento alla vertenza Nora-Spirale convocato dalla stessa confederazione. Hanno partecipato il sindaco di Pescaglia Andrea Bonfanti e il consigliere del comune di Lucca delegato al lavoro Roberto Guidotti, che seguono la vicenda dello stabilimento di Monsagrati fin dall’inizio. Al tavolo il presidente di Conflavoro Pmi Roberto Capobianco, Giorgio Del Ghingaro sindaco di Viareggio, il consigliere provinciale Nicola Boggi, Maurizio Galea e Andrea Farina componenti la direzione generale di OjSolution. Quest’ultimo è il consorzio dell’imprenditore Mario Burlò interessato a salvaguardare l’occupazione e il know-how dei 42 lavoratori di Monsagrati.
Ed è proprio la conferma dell’interesse di Burlò il punto principale emerso dal tavolo di Conflavoro Pmi, al quale, pur invitati, non hanno presenziato i rappresentanti della proprietà di Nora-Spirale, ai quali era stata richiesta la documentazione necessaria a prendere visione della situazione interna, dalla parte commerciale fino a quella operativa. Un incontro, in ogni caso, molto cordiale e che ha trovato concordi tutti i presenti sull’obiettivo primario da raggiungere, ovverosia la salvaguardia delle 42 famiglie in un modo o nell’altro.
“Preciso di nuovo – ha affermato Roberto Capobianco – che l’attuale proprietà di Nora-Spirale è assolutamente libera di fare le proprie scelte imprenditoriali. Ma il tempo scorre inesorabile, è primario tutelare i lavoratori, la loro professionalità e anche il tessuto economico del territorio. Due sono le cose certe al momento: lo stabilimento di Monsagrati chiuderà a fine anno e, soprattutto, c’è un’impresa interessata a interagire con la proprietà di Spirale. Secondo Conflavoro Pmi le premesse per un dialogo proficuo tra quest’ultima e OjSolution ci sono tutte e siamo molto contenti che le principali istituzioni interessate alla questione abbiano recepito le buone intenzioni di Conflavoro Pmi e di Mario Burlò”.
“Ritengo positivo l’incontro di oggi in cui abbiamo chiesto ad OjSolution di formalizzare la propria volontà alla Nora Spirale per valutare la possibilità di affitto o acquisizione del ramo d’azienda di Monsagrati. Come istituzioni abbiamo ribadito che l’interesse principale deve essere quello di salvaguardare i 42 posti di lavoro nel territorio di Pescaglia – ha aggiunto il sindaco di Pescaglia, Andrea Bonfanti -. A questo punto, una volta formalizzata la richiesta da parte di OjSolution, che abbiamo ringraziato per l'interessamento, starà alla Spirale decidere se accettare o meno la proposta. Mi auguro, con tutta la cautela del caso, visto la delicatezza della situazione e la posta in palio, che possano aprirsi scenari positivi per il futuro dei 42 dipendenti”.
“OjSolution – ha sottolineato Maurizio Galea – riterrebbe auspicabile poter visionare per completezza di informazione i documenti relativi all’attività dello stabilimento di Monsagrati, capire le competenze dei lavoratori, l’organizzazione attuale, lo schema commerciale. Di certo è un ambito che potrebbe ricoprire un forte interesse per OjS e, eventualmente mediante una sinergia con l’attuale proprietà e se i documenti non presentassero criticità particolari, potremmo arrivare ad ampliare anche il nostro mercato. Questa è l’opzione principale”.
“Se non dovesse essere presa in considerazione – ha concluso il dirigente di OjSolution – valuteremo ulteriori opportunità, fermo restando che in una qualsiasi impresa il personale è il motore dell’attività, un concetto in cui crede fermamente il dottor Burlò. Riteniamo pertanto fondamentale colloquiare con l’attuale proprietà di Spirale. La nostra totale buona volontà la stiamo, credo, dimostrando”.