Inserito: 1 Novembre 2018
Rilanciare Pescaglia capoluogo attraverso investimenti pubblici per il recupero del borgo e investimenti privati per la realizzazione di un albergo diffuso, ossia di un sistema ricettivo composto da diversi immobili vicini fra loro in cui si trovano camere e servizi a gestione unificata, e il recupero di fabbricati in disuso. Inoltre creare una filiera locale per la commercializzazione ed utilizzo, nell’albergo diffuso e nel ristorante a esso collegato, dei prodotti agroalimentari ed enogastronomici tipici del territorio. È il progetto a cui sta lavorando l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Andrea Bonfanti che intende partecipare al bando pubblicato dal Gal Montagnappennino sul Programma di Sviluppo Rurale della Regione Toscana (PSR 2014-2020) per la presentazione di un Pit (Piano Integrato Territoriale) per la rivitalizzazione dei centri storici e lo sviluppo turistico, rurale e commerciale.
Il progetto prevede la partecipazione del Comune di Pescaglia come Ente capofila insieme alle aziende operanti nel settore agricolo, commerciale e turistico per l’ottenimento di finanziamenti a fondo perduto. I partecipanti al progetto, infatti, potranno richiedere contributi in conto capitale fino al 60% degli investimenti.
Di questa idea progettuale, dei possibili sviluppi e di come accedere alle risorse messe a disposizione dal Gal Montagnappennino si parlerà nella riunione pubblica, in programma venerdì 9 novembre alle ore 17 nel palazzo municipale in via Roma a Pescaglia, a cui sono invitate a partecipare le imprese agricole, turistiche e commerciali e le associazioni di categoria.
“È una grande opportunità. Vogliamo dare un nuovo slancio a Pescaglia attraverso un progetto che vede una stretta collaborazione tra il Comune e i privati - commenta il sindaco Andrea Bonfanti -. Il piano a cui stiamo lavorando prevede di dare impulso all’economia locale attraverso il turismo e la rinascita di attività commerciali e agricole tradizionali. Il progetto non solo permetterà a Pescaglia di diventare un borgo più bello e fruibile ma porterà benefici a tutta la comunità grazie a una rivitalizzazione delle attività sociali e culturali del paese. Grazie al bando cui intendiamo partecipare si potranno finanziare progetti innovativi che sappiano dare un’opportunità concreta di rinascita economica e sociale investendo in azioni positive di sviluppo economico, in nascita di nuove opportunità di impresa legate all’identità stessa del territorio e in servizi stabili a supporto dei potenziali destinatari del territorio. Per questo auspico una forte partecipazione all’incontro di venerdì 9”.
Un borgo di Pescaglia valorizzato porterà inoltre benefici agli altri paesi della Valpedogna. Fra le ipotesi, infatti, c’è quella di collegare il centro con le altre viabilità turistiche esistenti a carattere regionale e nazionale, con la via Francigena e la via del Volto Santo.
Ulteriori dettagli sul progetto si trovano sulla manifestazione di interesse.