Un ponte di solidarietà tra Pescaglia e il Burkina Faso

Francesco Francesconi del Gruppo Missionario Volontario “La Fonte del Sorriso” davanti al pozzo realizzato nel Comune di Pissila in Burkina Faso

Un patto di amicizia nel segno della solidarietà tra i Comuni di Pescaglia e di Pissila, nel Burkina Faso. Sarà sottoscritto entro la fine del 2018 per rinsaldare la collaborazione che da alcuni anni si è venuta a creare tra il territorio africano e la Lucchesia. A Pissila, infatti, il Gruppo Missionario Volontario “La Fonte del Sorriso” di San Ginese di Compito, che si è costituito dopo la morte prematura nel 2007 della giovane paesana Chiara Francesconi, ha realizzato nel tempo vari interventi come la costruzione di un pozzo.

È stato il sindaco di Pescaglia, Andrea Bonfanti, tramite una lettera ufficiale, a proporre al suo omologo, Wendiatta Saw Adogogo, di sottoscrivere il patto. La risposta è stata affermativa. Restano quindi da avviare le procedure amministrative per la firma dell’atto, che necessitano di tempi particolari viste le diverse lingue e la distanza tra i due Comuni.

“Un primo importante passo verso l’attivazione di un ponte di solidarietà tra Pescaglia e il Burkina Faso – commenta il sindaco Andrea Bonfanti -. Sono contento di aver ricevuto una risposta positiva, carica di entusiasmo, alla mia proposta. Il patto di amicizia darà anche l’opportunità di valorizzare e sostenere il lavoro del Gruppo Missionario Volontario ‘La Fonte del Sorriso’ che ha anni porta avanti iniziative per aiutare la popolazione di Pissila, uno dei Comuni più poveri di un Paese dove i due terzi della popolazione vive in condizioni di miseria. Ringrazio sentitamente Francesco Francesconi, anima del gruppo missionario e padre di Chiara, la cui prematura scomparsa ha dato ai volontari l’energia per compiere le azioni di solidarietà in Africa. È stato Francesco a suggerirmi di attivarmi per stringere i rapporti con Pissila e lui si è sempre prodigato per la riuscita dell’operazione”.