Inserito: 10 Febbraio 2018
Dall’amministrazione comunale, grazie alla collaborazione di Ascit, arriva un nuovo progetto per ridurre la quantità dei rifiuti prodotti e portare sgravi in bolletta. È infatti partito il “compostaggio domestico” ossia la possibilità di produrre terriccio fertilizzante nella propria abitazione a partire dai rifiuti organici e ottenere dal 2019 uno sconto del 15% sulla parte variabile della Tari.
“Il compostaggio domestico si inserisce nel percorso dei ‘Rifiuti Zero’ portato avanti dalla nostra amministrazione e ha una duplice finalità – commenta il sindaco, Andrea Bonfanti -. Da una parte vogliamo premiare i cittadini che aderiscono al progetto, e che quindi sono maggiormente virtuosi, con una bolletta più leggera. Questo è un aspetto senza dubbio positivo, che si somma alla Tari che, in media, quest’anno rimarrà invariata. Benefici per la collettività arriveranno anche dalla minore quantità di organico raccolta. Affinché il futuro sia più sostenibile è infatti necessario produrre meno rifiuti. Auspico quindi che un alto numero di cittadini voglia cogliere questa opportunità”.
Il “compostaggio domestico” potrà essere effettuato dai cittadini in cinque modi: un cumulo, una buca per terra, una cassa di compostaggio in legno, un composter “fai da te” in rete oppure un composter in plastica ritirato in comodato d’uso gratuito presso l’isola ecologica di Piegaio (aperta fino a marzo il sabato dalle 8 alle 12, da aprile a settembre anche il martedì con lo stesso orario). All’interno del contenitore potranno essere gettati rifiuti organici come scarti vegetali di cucina, fondi di caffè e di tè, avanzi di carne e pesce, carta da cucina, pane raffermo, foglie, sfalci d’erba, potature e piccole quantità di cenere e legna. Dopo alcune settimane, almeno 9 o 10, in modo del tutto naturale, si formerà del terriccio che potrà essere utilizzato come fertilizzante per giardini e orti.
Secondo quanto stabilito dal disciplinare approvato dalla giunta, per usufruire dello sconto della Tari del 2019 bisognerà aderire al “compostaggio domestico” entro il 30 giugno 2018. Dopo tale data lo sgravio in bolletta sarà applicato dall’anno successivo.
Per aderire al progetto del “compostaggio domestico” i cittadini dovranno compilare l’apposita modulistica scaricabile dal sito www.comune.pescaglia.lu.it e disponibile anche presso l’ufficio tributi della sede centrale o presso l’ufficio distaccato di San Martino in Freddana (solo il mercoledì dalle 11.30 alle 13.30) e spedirla per email a protocollo@comune.pescaglia.lu.it oppure consegnarla a mano presso la sede centrale o l’ufficio distaccato di San Martino in Freddana.
L’amministrazione comunale effettuerà dei controlli a campione per verificare che i cittadini che vi hanno aderito effettuino il compostaggio domestico.
Per informazioni: Comune di Pescaglia ufficio tributi 0583/3540205, protocollo@comune.pescaglia.lu.it, www.comune.pescaglia.lu.it