Inserito: 24 Marzo 2021
ORDINANZA N. 10 DEL 23/03/2021
Considerato che si sono riscontrati dei cedimenti sul muro perimetrale del Cimitero di Monsagrati e che è stato incaricato il dott. geol. Marco Toschi di effettuare un sopralluogo congiunto con il Responsabile del Settore 2 del Comune di Pescaglia per verificare lo stato dei luoghi;
Vista la comunicazione a firma del dott. geol. Marco Toschi a seguito del sopralluogo nella quale si riscontrano “elementi riconducibili a movimento franoso attivo” che lambisce e interessa la porzione nord-orientale dell’impianto originario del cimitero di Monsagrati e parte del piazzale esterno, ed inoltre “i cedimenti evidentissimi sul muro perimetrale sono precursori di ulteriori movimenti di massa che – stante la situazione a valle-potranno essere repentini. Ne deriva un grado di pericolosità molto elevato che richiede di intervenire, rapidamente, con opere strutturali di stabilizzazione e messa in sicurezza, previa esecuzione di approfondimenti geognostici e geomorfologici, al fine di scongiurare il progredire in arretramento del fenomeno”.
Vista la richiesta pervenuta dalla ditta Consorzio So. & Co. Consorzio per la cooperazione e la solidarietà – Consorzio di cooperative sociali, con sede in Via Enrico Mattei, n. 293/F, Loc. Mugnano, Lucca, con prot. 1998 del 15/03/2021 concessionaria dei servizi cimiteriali per il Comune di Pescaglia di poter procedere alla estumulazione delle salme adiacenti al muro in oggetto e lo smontaggio dello stesso al fine di preservare le salme da un possibile crollo del muro e per procedere all’esecuzioni dei lavori di messa in sicurezza del cimitero;
Visti gli artt. 82-85-86-87-88-89 del D.P.R. n. 285/1990 che attribuiscono al sindaco i compiti di regolazione in via ordinaria delle esumazioni e delle estumulazioni;
Visto il vigente Regolamento cimiteriale approvato con Deliberazione di Consiglio comunale n. 23 del 25/05/2017;
Dato atto che le salme da estumulare sono quelle contenute nell’allegato A alla presente;
Ritenuto di dover provvedere all’estumulazione ordinaria e straordinaria delle salme tumulate nel cimitero di Monsagrati al fine della messa in sicurezza del cimitero e per evitare un pregiudizio delle stesse che rappresenterebbe un’emergenza igienico sanitaria;
Ritenuto inoltre di dover provvedere allo smontaggio del muro per la sua messa in sicurezza e per evitare ulteriori danni al cimitero;
Considerato che successivamente alle sopra esposte operazioni urgenti e indifferibili verrà predisposta apposita progettazione di interventi di messa in sicurezza definitiva e ripristino del cimitero, previa acquisizione delle dovute autorizzazioni previste per legge, tra cui l’autorizzazione di cui agli artt. 21-22 del D.Lgs. 42/2004 “esecuzione di opere e lavori di qualunque genere su beni culturali”;
Dato atto che tali opere sono urgenti e indifferibili e che rivestono carattere di pubblica utilità ed incolumità;
Visto l’art. 54 comma 4 del D.Lgs. 267/2000 che recita quanto segue:
4. Il sindaco, quale ufficiale del Governo, adotta, con atto motivato provvedimenti contingibili e urgenti nel rispetto dei principi generali dell'ordinamento, al fine di prevenire e di eliminare gravi pericoli che minacciano l'incolumità pubblica e la sicurezza urbana. I provvedimenti di cui al presente comma sono preventivamente comunicati al prefetto anche ai fini della predisposizione degli strumenti ritenuti necessari alla loro attuazione.
Ritenuto, alla luce di quanto sopra, di dover procedere ai sensi dell’art. 54, comma 4, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 per la tutela della pubblica e privata incolumità;
Ravvisata la sussistenza dei presupposti di contingibilità ed urgenza per l’adozione del presente provvedimento;
Considerato, pertanto:
- che sussistono i presupposti per l'adozione di un'ordinanza di carattere contingibile e urgente al fine di prevenire pericoli all'incolumità pubblica;
- che, in particolare, risulta necessaria l'adozione di provvedimenti volti ad assicurare immediata e tempestiva tutela di interessi pubblici, che in ragione della situazione di emergenza non potrebbero essere protetti in modo adeguato, ricorrendo alla via ordinaria;
- che tali provvedimenti sono destinati ad avere efficacia sino al momento in cui cesseranno le condizioni e le ragioni di urgenza che ne rendono necessaria l'adozione;
Tenuto conto che per la particolare urgenza di procedere non è stata data formale comunicazione dell'avvio
Visti l'art.54 del D.Lgs. n. 267/2000;
TENUTO CONTO
- che la ditta So & Co esporrà un'adeguata e preventiva nota informativa presso la sede cimiteriale interessata oltre che sulle tombe interessate ed anche attraverso altri mezzi di informazione ai familiari e/o concessionari della sepoltura e/o dell’utenza di illuminazione votiva, se reperibili, ed il Comune provvederà alla pubblicazione dell’avviso sul sito istituzionale;
- che la procedura d'estumulazione ordinaria e straordinaria sarà eseguita in via d’urgenza per evitare danni alle salme e ulteriori danni al cimitero;
ORDINA
-alla ditta Consorzio So. & Co. Consorzio per la cooperazione e la solidarietà – Consorzio di cooperative sociali, con sede in Via Enrico Mattei, n. 293/F, Loc. Mugnano, Lucca,
1. Di eseguire le operazioni di estumulazione ordinaria e straordinaria delle salme sepolte nel Cimitero Comunale di Monsagrati ed indicate nell’elenco di cui all’Allegato A, con le seguenti prescrizioni:
- adottare tutte le iniziative previste per legge e quelle di cui al vigente Regolamento cimiteriale approvato con Deliberazione di Consiglio comunale n. 23 del 25/05/2017;
- sia adottata ogni cautela necessaria ad evitare situazioni di disagio ai parenti dei defunti ed ai visitatori del cimitero, nel rispetto delle salme estumulate;
- che gli spazi interessati dalle operazioni di estumulazione siano opportunamente delimitati, protetti ed interdetti per impedire l'accesso di estranei e per garantire la riservatezza delle operazioni di estumulazione;
- che le operazioni d'estumulazione siano condotte in condizioni climatiche idonee, anche in assenza di parenti e/o congiunti;
- la chiusura al pubblico della parte di cimitero interessata fino ad ultimazione dei lavori al fine di impedire l’acceso ai non addetti ai lavori e a chi non ha legami parentali con i defunti, nonché per garantire la riservatezza nelle operazioni di estumulazione.
2. Lo smontaggio del muro per la sua messa in sicurezza e per evitare ulteriori danneggiamenti all’area;
3. Di avviare tutte le operazioni di messa in sicurezza entro 7 giorni dalla data di notifica della presente ordinanza.
INVITA la ditta Consorzio So & Co:
- a dare un'adeguata e preventiva nota informativa presso la sede cimiteriale interessata oltre che sulle tombe interessate ed anche attraverso altri mezzi di informazione ai familiari e/o concessionari della sepoltura e/o dell’utenza di illuminazione votiva, se reperibili prima di procedere alla esecuzione delle operazioni sopra indicate;
- a tenere aggiornata la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Lucca e Massa Carrara sulle operazioni in corso;
AVVERTE che in caso di inottemperanza alla presente ordinanza incorrerà nelle sanzioni previste dall’art. 650 del c.p.;
DEMANDA al Responsabile del Servizio associato di Polizia Locale, di verificare l'avvenuta esecuzione del presente
INFORMA che il Responsabile del procedimento amministrativo per il presente provvedimento è il Responsabile del Settore II, Arch. Alessandro Ciomei;
INFORMA, INOLTRE che può essere presentato ricorso al Tribunale Amministrativo della Regione Toscana, entro 60 giorni dalla notifica o comunque dalla piena conoscenza dello stesso, ai sensi della L. 6 dicembre 1971, n. 1034, oppure, in via alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, entro il termine di 120 giorni dalla notifica o dalla piena conoscenza del provvedimento medesimo, ai sensi del d.P.R. 24 novembre 1971, n. 1199;
DISPONE Relativamente alla presente ordinanza: la sua pubblicazione all’albo on line Comunale per giorni 30, e in evidenza sulla home del sito del Comune di Pescaglia.
La trasmissione della presente ordinanza alla Prefettura di Lucca ed al competente Ufficio del Servizio Igiene Pubblica ASL Lucca 2 ed alla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Lucca e Massa Carrara.