Inserito: 14 Giugno 2018
Meno sbalzi termici, aule più vivibili e maggiore risparmio sulla bolletta del riscaldamento. È questa la nuova ricetta dell’amministrazione comunale per le scuole di Pescaglia che, dopo aver dotato lo scorso anno le secondarie di impianti fotovoltaici, adesso si appresta a installare infissi ad alta efficienza energetica. L’intervento prenderà il via entro fine luglio grazie a un investimento del Comune di Pescaglia di circa 300 mila euro. A essere interessate dai lavori saranno la scuola primaria di Piegaio-Convalle e le secondarie di Pescaglia e San Martino in Freddana.
“Questo è il primo degli interventi straordinari nel settore delle opere pubbliche che ci eravamo impegnati a compiere nel 2018 – commenta il sindaco, Andrea Bonfanti -. Abbiamo deciso di continuare a investire nelle scuole perché riteniamo fondamentale proseguire il percorso di valorizzazione avviato dalla nostra amministrazione comunale. In questi edifici, infatti, alunni, insegnanti e personale trascorrono molte ore al giorno, quindi migliorare la vivibilità degli ambienti avrà di sicuro ricadute positive su di loro. I temi dell’efficienza e del risparmio energetico hanno inoltre un forte impatto sociale perché, come dimostra il premio ricevuto negli scorsi mesi da Legambiente, sono tappe fondamentali per un futuro più sostenibile”.
Nelle tre scuole tutti gli infissi saranno sostituiti con quelli ad alto isolamento termico. Ciò significa che nei periodi più freddi dell’anno – il riscaldamento viene acceso da metà ottobre e metà aprile considerata la zona climatica in cui si trova il comune – nelle aule sarà trattenuto di più il calore. Quando sarà più caldo, invece, questo entrerà con più difficoltà nei locali.
Inoltre le porte saranno munite di aperture verso l’esterno con maniglioni antipanico. Dove sono presenti agli avvolgibili saranno inoltre sostituti teli e cinghie e saranno coibentati i cassonetti con un sistema isolante.
Le tre scuole oggetto degli interventi sono state realizzate tra la fine degli anni Sessanta e l’inizio degli anni Settanta, periodi in cui non si prestava attenzione al risparmio energetico. Per questo le finestre utilizzano telai e controtelai in legno e vetri singoli di vecchia tipologia, mentre le porte sono in alluminio.