Inserito: 31 Gennaio 2020
Gli abitanti della Valfreddana potrebbero diventare protagonisti di un progetto di sicurezza urbana grazie al quale avere un filo diretto con la polizia locale e i carabinieri. L’amministrazione Bonfanti, infatti, promuoverà infatti la sperimentazione del controllo di vicinato nell’area. In pratica, i cittadini che decideranno di aderire saranno inclusi in un gruppo Whatsapp nel quale potranno segnalare veicoli e persone sospette nella propria zona, situazioni anomale ma anche degrado urbano, come rifiuti abbandonati in luoghi pubblici. Il gruppo avrà uno o più coordinatori che avranno il compito di mettersi in contatto, quando necessario, con la polizia locale o i carabinieri.
Per illustrare il progetto e rispondere alle domande dei cittadini, il Comune di Pescaglia venerdì 7 febbraio alle ore 21 alla scuola primaria di Monsagrati organizza un’assemblea pubblica. Saranno presenti il sindaco, Andrea Bonfanti, l’assessore alla sicurezza, Gabriele Fulvetti, il comandante del servizio associato di polizia locale della Media Valle del Serchio, Marco Martini e il comandante della stazione dei carabinieri di Piegaio, Francesco De Leo.
“Anche se nel comune di Pescaglia sono molto pochi gli episodi di criminalità o di degrado urbano, grazie anche all’ottimo lavoro svolto dalla forze dell’ordine e dalla polizia municipale, riteniamo utile sperimentare uno strumento di partecipazione attiva della comunità, come il controllo di vicinato – commenta l’assessore alla sicurezza, Gabriele Fulvetti -. Intendiamo partire dalla Valfreddana perché in questa zona c’è una maggiore sensibilità sull’argomento, quindi, se i cittadini lo vorranno, sarà proprio quest’area a fare da apripista nel nostro territorio a questo progetto. Un territorio è infatti più sicuro se la comunità è coesa e se i cittadini sono solidali fra loro. Invito quindi tutti i cittadini a partecipare all’incontro del 7 febbraio per conoscere in maniera più approfondita il controllo di vicinato”.
Il controllo di vicinato è uno strumento di prevenzione che funziona se tutti rispettano semplici regole. Ai cittadini sarà richiesto, ad esempio, di limitarsi a osservare e fornire indicazioni dettagliate se necessario, senza prendere alcuna iniziativa personale o esporsi a rischi. Sono infatti le forze di polizia i soggetti che possono intervenire e prendere provvedimenti.
All’incontro del 7 febbraio i carabinieri e la polizia municipale forniranno anche ai cittadini suggerimenti utili per prevenire alcuni tipi di reati, come truffe e piccoli furti.