Inserito: 20 Ottobre 2018
Sindaco, giunta, consiglio comunale, istituzioni e cittadini uniti al fianco delle lavoratrici e dei lavoratori della Spirale per scongiurare la chiusura dello stabilimento di Monsagrati e il conseguente licenziamento dei 42 dipendenti. È questo il messaggio uscito dal consiglio comunale straordinario di Pescaglia, convocato in seduta aperta e urgente, che si è tenuto ieri sera (venerdì) in un capannone adiacente l’azienda.
Tante le persone presenti nel locale, provenienti non solo dalla Valfreddana ma anche dai territori limitrofi, sia perché i dipendenti risiedono in vari comuni, sia perché questa vicenda ha ormai assunto una rilevanza regionale e nazionale. Per questo durante il consiglio comunale il sindaco Andrea Bonfanti ha chiamato a intervenire non solo i rappresentanti dei dipendenti e dei sindacati, che hanno ribadito la loro volontà a lottare fino in fondo, ma anche membri delle istituzioni. Sono intervenuti il senatore Andrea Marcucci, i deputati Gloria Vizzini e Umberto Buratti e i consiglieri regionali Stefano Baccelli, Maurizio Marchetti ed Elisa Montemagni. Hanno espresso la loro solidarietà anche il sindaco di Porcari, Leonardo Fornaciari, e, in rappresentanza delle proprie amministrazioni, il presidente del consiglio comunale di Lucca, Francesco Battistini e i consiglieri comunali di Massarosa, Riccardo Brocchini, e di Camaiore, Fabrizio Maggi. Gli interventi si sono conclusi con quelli dei capigruppo nel consiglio comunale di Pescaglia, Andrea Dettori e Sandra Paoli. Unanime è stata la vicinanza ai lavoratori e la volontà di fare chiarezza sull’intera questione.
“Abbiamo dato un messaggio molto forte – commenta il sindaco Andrea Bonfanti -. Vogliamo continuare a tenere alta l’attenzione sulla crisi dello stabilimento di Monsagrati della Nova Spirale. Una crisi che si contrappone agli investimenti e alle assunzioni che riguardano la sede centrale di Cinte Tesino in Provincia di Trento. Siamo a fianco dei lavoratori e faremo di tutto per tutelare il loro posto di lavoro. Ringrazio tutti coloro che hanno partecipato al consiglio comunale e i rappresenti delle istituzioni che sono intervenuti dimostrando un grande senso di responsabilità. È solo uniti, tutti assieme, che possiamo portare la vicenda sui tavoli regionali e nazionali”.
Il consiglio comunale si è concluso con l’approvazione all’unanimità di una mozione che impegna sindaco, giunta e consiglio a sostenere e intraprendere, di concerto con gli enti ed istituzioni a vario titolo coinvolte, tutte le iniziative istituzionali al fine di scongiurare la chiusura dell’impianto produttivo e la perdita dei posti di lavoro, a rinnovare la solidarietà ai lavori in stato agitazione e a mantenere aperto il dialogo con tutti gli enti e le istituzioni interessate al fine di rafforzare le strategie occupazionali della zona.
Hanno contribuito all’organizzazione del consiglio comunale Armando e Cristian Pardini che hanno concesso l’utilizzo gratuito del capannone e Romolo Menini per aver fornito gratuitamente il materiale per l’allestimento della sala.