“Un’idea: libertà”. A Pescaglia un’esposizione in ricordo dei protagonisti lucchesi della Resistenza

La locandina di "Un'idea: libertà"

I protagonisti lucchesi della Resistenza, tra cui Lilio Giannecchini, sono al centro di “Un’idea: libertà”, esposizione promossa dal Comune di Pescaglia e curata da Pierpaolo Filippini che sarà allestita dal 25 aprile al 7 maggio nel parco della Rimembranza della frazione capoluogo.

“In occasione della Festa della Liberazione l’amministrazione comunale promuove un’altra iniziativa per ricordare il passato e mantenere la memoria storica ponendo così le basi per la costruzione di un futuro che guardi alle nostre radici – commenta il sindaco Andrea Bonfanti -. Dopo l’albero della Memoria in ricordo dei caduti dei lager e la mostra per le 19 medaglie d’oro della Resistenza in occasione della Festa della donna, proponiamo questa esposizione per tramandare la memoria della Resistenza. Quello che i cittadini potranno visitare è un importane percorso espositivo che, fra l’altro, valorizza figure legate al nostro territorio. Per questo invito tutti, anche le persone provenienti dal comuni limitrofi, a cogliere questa opportunità”.

Dopo una prima parte storica, il percorso espositivo si concentra su tre punti. Nel primo si ricordano alcune tra le figure importanti della resistenza in provincia di Lucca. Nel secondo la memoria della Resistenza viene riproposta e riletta attraverso alcune lettere di condannati a morte, mentre nel terzo la continuità della Resistenza viene affermata e resa attuale con il discorso di Piero Calamandrei agli studenti milanesi del 26 gennaio 1955.

Uno spazio particolare è dedicato al ricordo di Lilio Giannecchini, nato a Pescaglia nel paese di Pascoso il 21 giugno 1925, partigiano combattente con il grado di vicecomandante nelle file della 58° Brigata Garibaldi "Oreste" operativa in Liguria e protagonista della Liberazione di Genova e dal 1980 al 2010 promotore e direttore dell'Istituto Storico della Resistenza e dell'Età Contemporanea di Lucca.