500 borracce in alluminio per gli studenti delle Scuole di Pescaglia

Foto di gruppo a scuola

Sono state consegnate questa mattina (28 novembre), le prime borracce in alluminio agli studenti del Comune di Pescaglia, durante un incontro che si è tenuto alla scuola secondaria di primo grado G. Puccini e che ha coinvolto il presidente di Ascit, Maurizio Gatti, il sindaco Andrea Bonfanti, il consigliere delegato all’ambiente, Claudio Simi e l’assessore alla scuola, Valerio Bianchi.

Un’iniziativa che prevede complessivamente la distribuzione di 500 borracce a coloro che frequentano l’istituto comprensivo Puccini. Ascit e Comune di Pescaglia hanno voluto portare all’interno dell’ambiente scolastico, in collaborazione con la dirigente Maria Pia Mencacci, il messaggio ambientale di riuso e riduzione, allo scopo di sensibilizzare i ragazzi su un’emergenza – quella della plastica usa e getta - che oggi è tanto mai attuale.
Il tema della sostenibilità e del “plastic free”, attraverso la distribuzione delle borracce che portano il logo di Ascit e del Comune di Pescaglia, è stato trattato ampiamente di fronte a una platea di allievi di età compresa fra gli 11 e i 14 anni della scuola secondaria di primo grado Puccini. Agli studenti delle altre cinque scuole che fanno parte del Comune verranno fornite nei prossimi giorni. I docenti potranno così cogliere l’occasione per avviare un percorso didattico e di sensibilizzazione in classe.
Il progetto si inserisce nell’ambito di una formazione precisa, rivolta a educare i giovani al “non spreco” e alla riduzione della plastica monouso, fornendo loro un primo strumento – la borraccia – che oggi rappresenta un vero e proprio simbolo.
“Dietro alla consegna della borraccia, realizzata da Ascit in collaborazione con l’amministrazione, c’è un messaggio che, ci auguriamo, possa essere interiorizzato dagli “adulti del domani - afferma il presidente di Ascit, Maurizio Gatti -. Vogliamo crescere ragazzi consapevoli, preparati e in grado di mettere in atto tutte le misure necessarie per avere il minor impatto possibile sul pianeta. La borraccia, infatti, vuole essere un punto di partenza e uno spunto di riflessione. L’obiettivo è stimolare i giovani e le loro famiglie ad adottare tanti piccoli atteggiamenti positivi e virtuosi in grado di fare la differenza. Il futuro è nelle loro mani e, oggi, passa anche per queste borracce”.
“Ringraziamo Ascit per aver sposato la nostra idea – dichiara il sindaco, Andrea Bonfanti – Questo è un ulteriore passo che si aggiunge al percorso iniziato cinque anni fa con l’adesione, come Comune di Pescaglia, alla strategia Rifiuti Zero, in collaborazione con Zero Waste. Il progetto ha coinvolto fin da subito le scuole dell’istituto comprensivo Giacomo Puccini sulla sensibilizzazione al riutilizzo e alla riduzione della plastica, principale responsabile dell’inquinamento dei nostri mari”.